La nostra è l’era della tensione, e... nervosismo, ansia,
insonnia, ulcera allo stomaco vengono accettate come
bagagli necessari del mondo in cui viviamo. Il nostro
problema è che cerchiamo di fare ogni cosa e di
risolvere tutti i nostri problemi col pensiero cosciente.
L’uomo moderno è troppo teso, troppo preoccupato dei
risultati...se desideriamo che il nostro bagaglio di idee e
di forza di volontà sia fecondo ed efficiente, dobbiamo
abituarci a liberarlo dall’egoistica preoccupazione circa i
risultati. Lo sforzo consapevole inibisce e “blocca” il
meccanismo creativo che è in noi...
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