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In qualsiasi genere di rapporto sociale riceviamo
costantemente dalle altre persone dei dati di reazione,
negative o positive (un sorriso, aggrottare la fronte,
diversi impercettibili segni di approvazione o
disapprovazione, interesse o disinteresse, che ci
avvisano continuamente di come stiamo agendo, se
stiamo per centrare o mancare il “bersaglio”).
In qualsiasi tipo di situazione sociale c’è sempre una
correlazione fra colui che parla e l’ascoltatore, fra l’attore
e lo spettatore, tra il musicista e l’ascoltatore. Senza
questa costante comunicazione dall’uno all’altro i
rapporti umani e le attività sociali sarebbero
praticamente impossibili e se non impossibili,
sicuramente superficiali, noiosi, nulli…
Senza questa comunicazione diventiamo un “fiasco” in
seno alla società, il tipo che è difficile da conoscere e che
non interessa a nessuno...
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